Splinter Cell Conviction: la recensione non seria


Prosegue la rubrica delle recensioni non serie, che va di pari passo con la nostra (anzi la mia) voglia di farmi derubare ogni santo mese talleri dal portafoglio, scialacquati per acquistare nuovi incredibili titoli.

Veniamo a noi, anzi, veniamo a Splinter Cell Conviction. Ve li ricordate i vecchi Splinter Cell? Bene, dimenticateveli, perchè questo non ha niente a che vedere con loro.

Splinter Cell Conviction può essere affrontato in due modi. Di soppiatto, come nel passato, oppure entrando in scena per uccidere tutto e tutti, alla Scarface, per capirsi. A parte un paio di fasi che richiedono di essere affrontate di nascosto, si può finire il gioco senza nascondersi mai, riempiendo i nemici di tonnellate di salutare piombo chirurgico. La terza sequenza poi, ambientata nell'Iraq del passato di Sam, è praticamente un clone di Modern Warfare 2. E no, non è un complimento.

Ma il giocoèbello? Si, è bello. Tra l'altro quei geniacci di UbiLol hanno inventato un simpatico sistema per allietare i giuocatori. Praticamente, al buio i nemici non vi vedono, ma voi vedete loro. Uauauauaoooooo! Peccato che questa cosa serva a poco, se non in un paio di missioni. Negli altri casi… ricordate? Piombo.

Avete presente i vari trailer e screenshot rilasciati da Ubisoft dove si vede Sam defenestrare allegramente terroristi, stile Assassin's Creed 2? Si può fare, che figus!

Quindi è tutto bello? Macchè. La storia è banalissima, peggio di una battuta del Cucciolone. La grafica non è il massimo, ma su questo ci si passa volentieri sopra. La longevità? Ecco, qui ci sarebbe da discutere.

È vero che ci sono tre livelli di difficoltà, ma il gioco non dura più di 5-6 ore. Sting in quel lasso di tempo a malapena consuma un atto sensuale completo, mi pare un po' pochetto.

La modalità cooperativa salva un po' le cose, visto che permette di affrontare una sorta di prequel della storia con un amico. Se poi non avete amici, prendetevela con voi stessi e i vostri antiestetici peli superflui, non con Ubisoft che vi donava un modo splendido per rafforzare solidi legami fraterni. Spheegati.

Poi ci sono le mitiche sfide P.E.C, abbastanza bruttine, che abbandonerete prestissimo. Almeno che non vogliate fare gli splendidi nei forum, ma chi in questi tempi di ggrisi si perde in tali bassezze?

Quindi, si compra 'sto Splinter Cell? Se siete ricchi sì, se avete la possibilità di pagarlo meno di 3 euro sì. Altrimenti no.

E ricordatevi che se prenoterete Alan Wake da GameRush vi regaleranno la bellissima torcia ufficiale (pile non incluse). Bella lì!

1 cretinate:

lune 18:50:00  

male a sapersi.

Player Episodi

Multifapping since 1984

L'HQ del più irritante podcast a sfondo videoludico del globo. Gretti, noiosi e maleducati: uno spazio di nerd frustrati per nerd frustrati.